Cliccare sui propri annunci adsense: inserire adsense su sito o blog

Il programma google Adsense permette di guadagnare soldi quando si clicca sulle pubblicità che esponi sul tuo sito. Così molti inesperti webmaster desiderosi di arricchirsi in maniera molto facile e veloce pensano: “se guadagno quando gli utenti cliccano sulle mie pubblicità, allora perchè non clicco direttamente io per aumentare i guadagni?“… niente di più sbagliato, il ban da adsense sarà ben servito nel giro di pochi giorni (ti verrà chiuso l’account)!!! … addio adsense, addio guadagni (a meno che non ci si voglia appoggiare ad altri programmi simili ad adsense, ma quest’ultimo per ora è il migliore)… dovrai affidarti nnicamente alle (ottime) affiliazioni o ad altri metodi di guadagno col blog.
Prima di iniziare ad utilizzare Adsense, è bene che leggi queste righe molto importanti del regolamento:

Ai publisher non è concesso fare clic sui propri annunci, né aumentare artificialmente le impressioni e/o i clic in alcun modo, inclusi quelli manuali.
I clic sugli annunci Google devono essere originati da un effettivo interesse dell’utente. Qualsiasi metodo utilizzato per generare artificiosamente impressioni o clic sugli annunci Google è severamente proibito. Tra i metodi non consentiti vi sono, a titolo esemplificativo, impressioni o clic manuali ripetuti, strumenti per la generazione di impressioni e clic automatici, uso di robot o di software ingannevoli. Tenga presente che fare clic sui propri annunci per qualsivoglia motivo è severamente proibito.

È vietato ai publisher chiedere a terzi di fare clic sui propri annunci o utilizzare metodi di attivazione ingannevoli per ottenere clic, inclusi, a titolo esemplificativo, l’offerta di compensi agli utenti per la visualizzazione degli annunci o l’esecuzione di ricerche, la promessa di raccogliere fondi per terze parti in cambio di tale comportamento o il posizionamento di immagini accanto a singoli annunci

Perchè google si arrabbia se si effettuano click fraudolenti?
Gli inserzionisti pagano adsense per mostrare la pubblicità sul tuo sito e si aspettano di ricevere del traffico utile, ovvero delle persone realmente interessate all’annuncio. Se avvengono dei click non validi, è come se i soldi degli inserzionisti venissero rubati e google farebbe una brutta figura nei confronti degli inserzionisti; a google non piace fare brutta figura! Indovina un po’ dove vanno a finire i soldi rubati? Direttamente nel conto virtuale del proprietario degli annunci (solitamente è il proprietario del sito), così verrà incolpato di aver infranto il regolamento con tutte le conseguenze che ne derivano.

Cliccare sui propri annunci adsense: inserire adsense su sito o blogSe hai da poco aperto un sito o un blog e vuoi monetizzare il tuo lavoro con adsense, l’unica cosa che non devi fare è: cliccare sugli annunci presenti sul tuo sito e soprattutto, NON dire ai tuoi amici e famigliari di cliccarci!!!

1. Sembrerà banale ma gli amici e parenti, nel tentativo di farti guadagnare qualcosina (e fidati che guadagnerai veramente poco solo con loro!), ti faranno escludere in breve dal programma adsense con un bel ban!
Se ad esempio solitamente hai una media di 2-3 click al giorno e dopo aver parlato di questa cosa con i tuoi amici ti ritrovi con 20 click, hai un piccolo problema! In questo caso fai subito la segnalazione a google per click non validi per cercare di limitare i danni.

2. Potresti anche pensare:”ma sì, un click al giorno giusto per guadagnare qualcosina, google non se ne accorgerà mai!“… e invece, google si accorge di tutto! Si renderà conto in brevissimo tempo dei click fraudolenti e sarai bannato, a volte senza neanche una mail di preavviso! Bastano 6 click (anche meno) in 15 giorni per farti bannare!

3. Allora puoi anche avere la grandissima idea:”prendo il mio portatile, mi connetto da un’altra postazione come la biblioteca, ufficio o casa di amici, e clicco sugli annunci!“, se pensi questo, forse prima non sono stato tanto chiaro, NON PUOI CLICCARE SUI TUOI ANNUNCI 😉 … google risalirà a te tramite un metodo di tracciamento a cui non puoi sfuggire; è un colosso mondiale e non sarai certo te a fregarlo!

4. Ho letto che google si accorge anche se suggerisci di cliccare sui tuoi annunci e metti sulla stessa pagina (anche di facebook) il link al tuo sito… ma questa potrebbe essere solo una leggenda metropolitana, prendila con le pinze. Ad ogni modo evita di incentivare a cliccare sui tuoi annunci, prima o poi ti beccheranno.

5. In più c’è una quinta possibilità, la più pericolosa ma anche la più incontrollabile: Se il tuo sito va a gonfie vele e sottrai traffico a tuoi concorrenti, oppure semplicemente se stai sulle balle a qualcuno, e quel qualcuno decide di farti un gran bel dispetto, basta che comincia a cliccare lui stesso decine e decine di volte sui tuoi annunci per metterti fuori gioco se non te ne accorgi in fretta (se hai un buon sito, avrai spesso anche un buon guadagno, e senza adsense non guadagni più). Se riesci a rendertene conto in tempo, fai la segnalazione a google per click non validi.

Se vieni bannato da adsense con motivazione di click non validi ingiustamente (o almeno te ritieni sia tale), hai la possibilità di presentare la domanda di riammissione una sola volta, ma quasi nessuno (per non dire nessuno) viene riammesso. Questo perchè google vede i click fraudolenti come un tentativo di
frode e quindi preferiscono fare a meno di un publisher del quale non si possono fidare. Dopo aver fatto il primo ricorso, eventuali successivi ricorsi non saranno presi in considerazione!

In conclusione Adsense risulta essere ad oggi uno dei migliori, se non il migliore, programma di affiliazione che ti paga a click. Perciò finchè puoi tienitelo stretto stretto, gioca pulito! Fare pochi click fraudolenti ti permetterà di guadagnare solo pochi centesimi/euro (in realtà verrai bannato subito e non guadagnerai niente), ma perderai la possibilità di guadagnarne moltissimi una volta che il tuo sito avrà preso piede, il gioco vale la candela?

www.google.com/adsense

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con le dita sempre in costante, frenetico movimento sulla tastiera… vengo spesso trascinato e catturato “in rete” per colpa delle mille idee che mi girano per la testa (prima o poi troverò quella giusta)… dal futuro incerto (nonostante una laurea, e chi non lo è?..siamo in tanti!) .. credo fortemente nella condivisione della conoscenza!
38 Commenti
  • […] Cliccare sui propri annunci adsense: inserire adsense su sito o … […]

  • Il punto 4 mi sa tanto di leggenda metropolitana al 100%, ma sugli altri ti do piena ragione: MAI cliccare sui propri banner, Google lo sa prima ancora che tu l’abbia fatto!! ^_^

  • Ottimo articolo, bravo! 😉
    Hai un modo di scrivere molto fluido e simpatico. Complimenti. Ciao.

    • Grazie 🙂

  • Ma se un publisher per errore va a cliccare su un banner pubblicitario cosa succede??? Mi sembra un po troppo severo questo google :

    • Se clicchi una volta ogni mese, non dovrebbe succedere niente, ma ho detto dovrebbe… ovvio che se fai un click al giorno, in breve tempo verrai bannato!
      Tutto sommato non è così severo sotto questo punto di vista, capisce eventuali errori e ti dà un piccolo margine, ma se vai oltre ti stanga!

    • Non è severo, vuole soltanto tutelare i propri inserzionisti, e fa bene!
      E’ lo stesso identico discorso di quelle attività commerciali che pagano delle persone per farsi distribuire i volantini promozionali che però, invece di finire nelle cassette postali, finiscono nei cassonetti! Se tu fossi il datore di lavoro non credo ti farebbe piacere sapere che i tuoi volantini sono finiti nei cassonetti, giusto? Tu stai pagando perché i tuoi volantini siano visualizzati da più persone possibile, allo scopo di ottenere più vendite.
      E poi, ricordiamoci di una cosa: non si può fregare Google! Chi pensa di poterlo fare è un povero sciocco. Google ha i mezzi per controllarti anche i peli del c#lo (scusa la parola ma rende bene l’idea) e mi viene da ridere quando leggo di presunti furbacchioni che credono di farla in barba a Google. Per cui, non prendiamoci in giro, dai! 🙂
      Un auto-clic ogni tanto può anche capitare, e loro lo sanno bene, ma se capita due, tre, quattro volte, la cosa puzza e sarebbe meglio smetterla di fare i giochetti pericolosi. Ciao.

      • Ottima ossrvazione! Anche se a volte mi sembra un tantino esagerato, ma mettendomi dalla parte dell’inserzionista hai pienamente ragione!
        Stò notando sempre di più che ormai Google ha quasi il monopolio (ottenuto offrendo ottimi servizi!) sul web, per cui deve essere dura cercare di aggirare con qualche stratagemma le sue regole e controlli… stop ai “furbi”!

        PS: Google ha i mezzi per controllarti anche i peli del c#lo … rende ottimamente l’idea 😉

  • […] un annuncio! Ti consiglio di leggere quanti annunci adsense puoi inserire in una pagina, poi leggi perchè non devi cliccare sui tuoi annunci e infine il consiglio migliore: leggi bene il regolamento per evitare di essere bannato! […]

  • Ho scritto un articolo sul nuovo pulsante “seguimi su facebook”, pubblicato lo stesso giorno in cui FB lo ha dichiarato apertamente al grande pubblico.
    Ho avuto una miriade di accessi alla pagina in due giorni 11000 visualizzazzioni, il “Leggi tutto….” posizionato sotto l’ introduzione dell’ articolo era posizionato vicino(forse troppo) ad un banner text di Adsense, molte delle persone forse hanno scambiato il banner per il link, insomma, mi sono trovato ad avere quasi 7000 click in 2/3 giorni.
    Bannato da Adsense!!!!!!!
    Il problema che quando ho deciso di mettere i banner contestuali e non illustrati tra un post e l’ altro, ho lasciato i colori di default di Adsense, ho fatto ricorso, son passati 4 mesi più o meno, ma ancora nulla, mi anno obbligato ad oscurare il sito e rischio di essere denunciato per frode.
    Oserei dire bello schifo Adsense, quando però su adword ho speso qualcosa come 250 € per farmi pubblicità al mio sito (appena aperto), ho controllato i link e i click e le impression ma non ne ho trovato riscontro, mi sono lamentato e mi hanno risposto che i link erano stati visualizzati per la maggiore dalla 25 pagina di google in poi visto che il Rank era 0.Bello era zero perchè il sito era nuovo!!
    Comunque la mia esperienza con Adsense è un fallimento.

    • Purtroppo Adsense è molto restrittivo come regolamento e gli accertamenti di eventuali possibili loro errori, diciamo che non sono molto contemplati.
      Il problema è che hai ricevuto troppi click in pochi giorni, solo che non dovrebbe essere un problema se tutti i click soo “buoni”… ma così gira il mondo e noi ci adattiamo per sopravvivere. Sicuramente non esiste soltanto adsense, puoi provare con le affiliazioni, ma niente è semplice, bisogna lavorare parecchio e sodo.

      La cosa migliore che tu possa fare e far crescere i visitatori per poi vendere i banner pubblicitari.

      • Bhe si Roberto, hai ragione.
        Il mio sito ha passato 1.500000 visitatori in soli 7 mesi, scresce con una media di 200/250 nuove visite uniche al giorno, con una media di 50/100 che ritornano entro 6 ore dalla prima visita, il problema è che i click sono validi ma son troppi, e secondo i “cervelloni” di adsense non possono essere tutti buoini, io mi chiedo adesso se loro riconoscono che i click son validi perchè mi hanno bannato se dicono che non son buoi???!!!
        Diciamo che a questo punto è un discorso di comodo:
        Adsense deve darmi dei soldi(troppi) rspetto quello che pagano i grandi siti??
        o forse non va bene ai grandi siti che un piccolo sito come il mio ha fatto piu’ accessi in 7 Mesi che nokia italia in un anno??
        Allora adesso ti faccio una domanda.
        Poniamo che io abbia un sito, con media mensile 1 milione di utenti, ma visitano ilsito 1 volta al mese adsense mi darebbe la possibilità di inserire + di 3 banner(4-5-6- quanti ne voglio).
        Il mio sito in sette mesi circa ha avuto 1.500000 visite UNICHE, la metà degli utenti è tornata almeno una volta sul sito (se non due o tre) entro 6 ore, ciò vuol dire x le statistiche che potenzialmente un utente sarebbe tornato 3 volte al giorno (a casa mia 3 *1.500000=4,5 milioni di visite da tutto il mondo) questo fa sì che io abbia ottenuto più visite di nokia, ma a loro non interessa.
        Apparte che adsense mi ha sempre e solo pagato i click prov. da Italia (e non ho mai capito perchè), non mi ha neanche dato la possibilità di far come i grandi siti, mettere tutti i ban che volevo.
        Ho sempre guadagnato benissimo con Adsense, adesso bannato per i loro capricci NO.
        Mi dispiace ma sia le affiliazioni che altre forme non pagano nulla da seo ti dico che per generare 1 click tu mediamente devi aspettare 6/9 girorni se il sito va benino, cosa vuoi fare con 0,04 cent a click??
        Ci puliamo …(il naso volevo dire).
        Mi hanno bannato anche se non vogliono dirlo perchè guadagnavo troppo, tropppi click, non sempre li controllano loro guarda gli importi da pagare e poi (secondo me) valutano come comportarsi.
        Comunque è andata così ora sono per vie legali, adsense non mi acceta più, ed io non voglio più tornare da qei ladroni.
        Mi sono buttato sulla vendita degli spazi pubblicitari, quanti ne voglio, dove li voglio e il badget lo deciso io, due conti alla mano:
        6 banner sulla home del mio sito mi rendono 984€ l’ anno
        in ogni pagina ho messo 14 tra banner e sponsor link che mi rendono 100€ l’ anno
        il mio sito ha 4993 pagine, se moltiplico e divido x 12 fa al mese fa 4168€ + o -.
        Questo fà capira come Adsense ci pigli a tutti per i fondelli.
        Spero che altri wen master, o seo come sono io si sveglino , mollino quelle gagate di adsense e tutte le affiliazioni che sfruttano il lavoro di un editore, con che coraggio possono pagare 0.0004 cente € per 1000 impression???
        Ma loro cavolo non lavorano????
        Non sanno cosa vuol dire scrivere un’ articolo di qualità, che risulti nelle prime posizioni dei motori.
        Roberto, dai retta a me, questi non sanno nenche da che parte girarsi, altro che web master, adsense prende ragazzini appena usciti da scuola e li mette in posizioni sbagliata, un web master o seo che vuole (non diventare ricco) ma bensì a fine mese mangiare per ripagarsi il tempo che perso sta alzato fino le 4 del mattino, che sta gente vada a prendere in giro altri.Io mi son rotto.
        Scua Roberto per lo sfogo ma in rete sembra tra tutto che gli editori abbiano anche paura di parlarne male.

        • Grazie Moreno per l’intervento,
          sono d’accordo su molte cose che dici, Adsense sicuramente non deve essere un metodo di guadagno a lunga durata. Va bene inizialmente per far finta di sopravvivere e ripagarsi le spese, ma un buon webmaster sa che la vendita degli spazi diretti è la cosa migliore da fare in questo campo, ed è proprio ciò a cui miro io! Il problema è solo che bisogna avere un buon numero di visualizzazioni di pagina, e non è da tutti.

          Per quanto riguarda il tuo calcolo, mi devo essere perso qualche passaggio… per ogni pagina guadagni 100€ all’aano e hai 4993 pagine? Viene più di 41.000 euro al mese! Ti sarai sbagliato sul numero di pagine, spero 🙂

          Dici che adsense ti ha bannato perchè guadagnavi troppo, non penso sia questo il problema… Adsense guadagna quando tu guadagni, anche se ti deve pagare! Più guadagni e più guadagnano anche loro, il tuo ragionamento non fila.

          Come fai a sapere che non ti pagano i click provenienti dall’estero?

          Per il resto sono felice che da un problema hai trovato una soluzione ancora migliore e finalmente, duratura! Questa tua esperienza da coraggio a molte altre persone che si trovano in difficoltà, grazie

        • Ciò che dici non ha senso.
          Google intasca il 32% del guadagno ottenuto dai click sul tuo sito. A maggior ragione se hai tante visite sei una risorsa preziosa per Google perché fai guadagnare anche loro. Se ti hanno bannato evidentemente avevano le loro buone ragioni!
          Ci sono webmaster guadagnano una fortuna con Adsense (pochi, ma ci sono) e se sono sempre attivi significa che seguono scrupolosamente il regolamento. E Google ha tutto l’interesse a tenerseli stretti. Ciao.

          • Il problema secondo me sorge solo quando si ha un’anomalia nelle statistiche del sito, non in base al guadagno. Nel senso che se un sito guadagna 100 euro tutti i giorni con 30.000 utenti unici (sono solo ipotesi che non è detto possano essere reali) ad adsense va bene, ma se il giorno seguente guadagna 500 euro con 100.000, mmmm … 70.000 unici in più in un solo giorno sono un po’ troppi, Adsense può pensare che ci sia qualcosa sotto di non chiaro.
            Allora in questo caso si potrebbe rischiare…

            Fermo restando che ogni caso è diverso da un altro per mille variabili in gioco.

          • OH…. si che ha senso, come dice Roberto, quello che google non capisce sono gli alti e i bassi, per loro tu dovresti avere un numero fisso +- uguale in % al giorno .
            Ma come puoi (avendo un sito o un blog) pensare di avere sempre le stesse visite, se gli argomenti sono molto diversi da pagina a pagina?
            Semplice quadagni troppo ti Bannano e bay.

    • 7.000 click per 11.000 impressioni sono uno sproposito!
      Fai conto che su 100 impressioni tu riceva in media un click. Con 11.000 impressioni avresti dovuto avere in media 110 click. Fai 200. Fai 500 va’. Ma NON 7.000. E’ chiaro che hai avuto un bombardamento di click oppure molti con la tremarella si sono sbagliati (ma mi viene difficile credere che siano addirittura in 7mila) e abbiano cliccato sui banner involontariamente.
      Secondo me sbagli a dare la colpa a Google.
      Secondo me tu hai fatto due errori madornali.
      1) Mai posizionare i banner in zone nelle quali gli utenti web potrebbero essere indotti a cliccare contro la loro volontà. I banner di Google devono essere cliccati perché ritenuti interessanti, non per altro. L’inserzionista paga Google perché vuole avere un ritorno economico e di immagine, non perché si diverte a pagare.
      2) Vedendo tanti click avresti dovuto segnalare la cosa a Google a tutta birra.
      Se ti preoccupi di avvisare Google quando ti accorgi di una anomalia, Google ne tiene conto e pensa che sei in buona fede. Se invece te ne freghi, pensa che stai facendo il furbo. Non dico a te espressamente, dico in generale.

      Molti non hanno ancora capito che Google Adsense NON E’ UN GIOCO.
      Diciamo che col passare del tempo i publisher si fanno una reputazione davanti a Google, buona o cattiva. Google non banna mai per un solo motivo. Solitamente dietro un ban c’è una SERIE di comportamenti sbagliati accumulati nel tempo. Quando cade la goccia che fa traboccare il vaso… BUM!
      Magari leggersi molto bene il regolamento prima di mettere i banner nei siti eviterebbe senz’altro molti problemi. Ciao. 🙂

      • Giò, sono d’accordo con il punto 1, purtroppo molti di noi (anche a me è capitato) commettono l’errore di cercare di fregare l’tente solo per guadagnare qualche centesimo in più… ma poi si rischia di pagarne le conseguenze. E’ bene posizionare gli annunci in luoghi sì visibili, ma anche che non traggano in inganno l’utente.

        Per il punto 2 può anche capitare che chi gestisce il blog non guarda assiduamente le statistiche, perciò può non accorgersene.

        Pienamente d’accordo sul fatto che Adsense non è un gioco, e se lo si inserisce in un blog appena avviato, difficilmente riuscirai a guadagnare bei soldini, quindi bisogna esserne consapevoli e cercare di non fregare nè l’utente nè Google.

      • Bhe dottor male, quando Adsense faceva la pubblicita’ a quella società che come banner usava il logo “leggi l’ articolo e capirai….”, posizionato in quella posizione sotto all’ introduzione del post, è stato frainteso da tutti, tra l’ altro l’ articolo era non visivo ma contestuale.
        1+1=2 l’ utente entrava leggeva il semipost, sotto leggeva “leggi qui…” click andato.
        I miei click sono saliti di brutto, tutto qui.Il resto lo puoi legger sugli altri commenti.

        • Ottima spiegazione di come ci si può bruciare l’account di Adsense, senza avere nessuna colpa!
          Piuttosto Google dovrebbe proibire questo tipo di banner per tutelare i webmaster! O quantomeno, non chiudergli l’account se ci sono un numero elevato di click a causa di queste pubblicità…

        • Non credo proprio che Google ti abbia bannato per quello. Google si tiene stretti i collaboratori che rendono bene, non ha alcun motivo di “licenziarli”. Se questo avviene è perché nel tempo ci sono state irregolarità.

  • Basta cancellare cookies e file temporanei e non traccia più nulla.

    • Non penso che basta eliminare questi semplici file per non farsi scovare da google… sicuramente adotta qualche tecnica più sofisticata!

    • Beh se bastasse così poco, penso che forse saremmo tutti milionari con Adsense non trovi? La realtà, e concordo con la risposta sotto di Roberto, è che il loro metodo è ben più sofisticato e strutturato, diversamente non avrebbero raggiunto l’elevato livello attuale.

      Roberto ti faccio i complimenti per l’articolo che trovo molto utile e ben fatto, soprattutto per chi è alle prime armi con adsense. Troppo spesso i publishers smaniosi di guadagnare qualche dindino dimenticano di leggere il regolamento per intero, per poi incappare nel ban.

      • Ti ringrazio!
        Il problema è che non viene segnalato a dovere questa regola… e si sa, quando si è pronti a cercare di guadagnare qualche soldino, spesso (quasi sempre) non si va a leggere il regolamento!

  • grazie, molto utile, infatti oggi stesso ho inviato il modulo link non validi anche solo per un solo clic che ieri ho fatto per sbaglio dal mio iPad, toccando continuamente lo schermo succede, spero verrà premiata la mia onestà da adsense 🙂

    • Sì, se non sei abituale e segnali un tuo errore (errare è umano), stai tranquillo 🙂
      Buon iPaddata

    • Tranquillo Roberto, per un click accidentale non succede niente. Adsense sa che sei tu e sa che hai cliccato per sbaglio. Per cui il sistema si limiterà a non validare quel click e tutto è a posto.
      Tutt’altra cosa è il furbetto che fa cliccare gli annunci da amici e parenti sperando che Google non se ne accorga. Un po’ come quel bambino che fa le marachelle di nascosto pensando che il genitore sia stupido e non si accorga di nulla. Questo è l’errore di tanti. Rendetevi conto che siamo TUTTI controllati. Se Google ha messo in piedi un sistema del genere è perché ha i mezzi e la capacità di tracciare in comportamenti di ognuno di noi. Google non è stupido. Stupido è chi pensa di farla in barba a Google. L’italiano medio pensa sempre che la disonestà paghi. Il che è vero – purtroppo – nella vita reale, ma assolutamente falso sul web. Google conosce molto bene i suoi collaboratori e vuole tenersi stretto solo quelli che rispettano le regole. È nel suo pieno diritto farlo, e nessuno dovrebbe lamentarsi. A chi non sta bene, quella è la porta. Perciò, da una parte c’è l’errore accidentale, assolutamente perdonato, mentre dall’altra c’è quello intenzionale – o la “furbata” – che può funzionare nel sistema marcio in cui viviamo ma NON con Google!

  • Ciao,ho da poco implementato il codice adsense e creato il primo annuncio.Adesso è visibile dopo qualche giorno dalla sua creazione,un annuncio sul mio sito.Ma mi chiedo:mica c’è un modo per vedere dov’è stato pubblicato il mio annuncio e come risulta?Visto sul mio sito c’è un annuncio che tratta lo stesso genere mio,ma non so il mio o i miei annunci dove siano finiti!!Immagino in giro,ma sarei curiosa di scoprire dove e vedere come risultano,visto creandoli non ho visto un anteprima di come siano venuti e vorrei regolarmi un po’ per il prossimo che dovro’creare.Se puoi darmi una mano te ne sarei davvero molto grata,grazie tanto 😉

    • Roberto Iacono

      Intendi con AdWords vero? In questo caso non ti posso dare una grande mano… non ho mai approfondito questo argomento (per adesso).

      Comunque quando crei un annuncio AdWords penso proprio che ci sia l’anteprima.

      Al massimo puoi inserire il titolo del tuo annuncio su Google e vedere a lato se ti compare (o in post simili al titolo)

  • NO!!Intendevo adsense!!Forse non mi sono espressa bene.Mi hanno già pubblicato degli annunci del mio genere sul mio sito.Ma quelli che ho creato io della mia attività non si possono vedere dove sono stati pubblicati’?Quando li ho creati non ho nemmeno visto scegliendo i vari formati,come sarebbero venuti,mi consigliavano solo di scegliere un colore simile al mio sito e un formato medio grande per essere meglio in risalto..Grazie e scusa il disturbo..

    • Roberto Iacono

      Quando crei dei banner per la tua azienda, usi AdWords, non AdSense. Con AdSense mostri qualsiasi banner sul tuo, mentre con AdWords li crei per farli pubblicare sul circuito di AdSense.

      Comunque se li hai creati (e quindi stai pagando), non credo tu possa vedere dove sono pubblicati, ma basta seguire i suggerimenti che ti ho già dato per trovarli (forse).
      Ciao

      • No scusami,ho usato adsense,e quindi ho dato il premesso di pubblicare annunci sul mio,credevo che (visto quando creo un unità pubblicitaria) per ottenere il codice e implementarlo sul mio sito mi chiedono di scrivere il titolo e i dati.Dopo aver inserito il codice sul mio sito trovo pubblicità di altri siti e credevo io ospitavo i loro e loro i miei annunci.Allora perchè prima di ottenere il codice mi esce di scrivere il titolo,il sito e la descrizione e quando metto il codice mi escono annunci loro?Mi spieghi meglio,perfavore?Non ho tanto chiara la situazione..!!Non sto capendo niente…grazie ^_^

        • Roberto Iacono

          Hai confuso anche me 🙂
          Praticamente, se vuoi creare una tua inserzione da pubblicare su tutto il web, devi usare AdWords di Google.
          Gli annunci di AdWords, verranno mostrati tramite Google AdSense nei blog e nei siti sotto forma di banner. Se te gestisci un sito, crei il banner pubblicitario tramite AdSense, e poi lo puoi mostrare nel tuo sito, ma non sei te a decidere che pubblicità mostrare, ma Google. Il nome ed il resto, ti serve per distinguere il banner tra tutti quelli che hai creato.

  • Buon giorno roberto, ho bisogno di una informazione , ho due siti su WordPress con utenti anche dall’estero (Europa,America,Cina….) ho notato che i banner di Adsense non si vedono all’estero.
    Perché……
    Grazie per la cortese risposta…………..ciao

    • Roberto Iacono

      Magari hai un filtro sui banner dall’estero, controlla nelle impostazioni di AdSense, ma non ho idea se sia possibile…

  • Salve a tutti.
    L’anno scorso, quando cominciai ad utilizzare adsense per la prima volta, lo installai su un sito che non aveva praticamente visite. Il mio socio, non sapendo nulla di adsense cliccò 3 o 4 volte sugli annunci. Successivamente, nel corso dell’anno questo sito che di visite comunque ne ha fatte pochine (una quindicina in media giornaliere) ha ricevuto la bellezza di 3 euro in click. Tuttavia non sono stato bannato e non ho ricevuto avvisi. ultimamente però ho creato un altro sito che mi fa circa 1000 unici giornalieri. i click sono pochissimi (6 click al giorno, ho una conversione bassissima), ma inizio a guadagnare qualche spicciolo…secondo voi google potrebbe ricordarsi di quegli episodi e bannarmi?

    • Roberto Iacono

      No, non credo… ma non farlo più 🙂