Come comprare l’hosting su BlueHost, guida passo passo

Come comprare l'hosting su BlueHost, guida passo passo

BlueHost è stato per lungo tempo il mio hosting provider, di cui ho scritto la recensione, nonchè è l’hosting provider “ufficiale” consigliato direttamente da WordPress.org, e se lo consigliano anche loro…

In questo articolo ti guiderò passo passo all’acquisto dell’hosting su BlueHost, e anche se non conosci l’inglese, nel giro di 10 minuti avrai il tuo spazio web a disposizione per iniziare i tuoi mille progetti 🙂

Acquistare l’hosting su BlueHost passo passo

Vai sul sito di BlueHost e ti troverai di fronte a questa schermata:

Bluehost homepage

Premi il pulsante verde con scritto Sign Up Now. Ti ritroverai di fronte la schermata per scegliere il nome del dominio:

Bluehost scegli il nome del dominio

Se non hai ancora un dominio, dovrai acquistarlo (è gratuito il primo anno) al punto (1). Inserisci il nome di dominio e l’estensione, ad esempio digitailnomedeldominio e .com. Quando hai inserito correttamente tutti i dati, premi il pulsante Next.

Al momento, non è presente l’estensione .it. Se vuoi un sito con questa estensione, devi acquistare il dominio da un qualunque altro fornitore, ad esempio su register.it, e poi indicare gli indirizzi DNS che ti verranno forniti da BlueHost nelle impostazioni del dominio dal provider del dominio.
Per indicare i DNS, basta andare nel pannello di amministrazione del dominio (dal provider del dominio) ed inserire il nome dei DNS che ti verranno forniti da BlueHost, al momento sono ns1.bluehost.com e ns2.bluehost.com:

cambio DNS

Come vedi impostare i DNS è davvero molto semplice.

Se hai già un dominio, allora digitalo nel box (2) e premi il pulsante Next.

Per qualsiasi problema, contatta via chat (in inglese) un operatore al box (3), sono molto gentili, disponibili e rapidi.

Inserisci i dati personali

Come vedi dal box rosso, il dominio è disponibile. Altrimenti ti vengono proposte altre alternative.

Ora dovrai compilare i campi con i tuoi dati personali, ma presta bene attenzione che devono essere dati reali! Controlla bene di aver inserito la mail corretta, riceverai tutte le future mail di BlueHost a questo indirizzo.

Scorrendo potrai selezionare la durata del piano hosting da acquistare:

Durata piano hosting

Puoi selezionare 12 mesi per un prezzo complessivo di 83,4$ annuali + 18$ di tasse, quindi sono $100.91 pari a circa 77€. Oppure puoi acquistare il piano per due o tre mesi, quest’ultimo al prezzo di 59,4$ + 12.5$ all’anno pari a circa 55€.

Inoltre puoi scegliere se selezionare o meno delle funzioni aggiuntive a pagamento, come SiteLock (per una maggiore sicurezza), Site Backup Pro (che offre funzioni avanzate per il backup), Search Engine Jumpstart (per darti una piccola mano con l’indicizzazione nei motori di ricerca) e Domain Whois Privacy (per non mostrare che sei il proprietario del dominio, altrimenti reso pubblico ed accessibile da chiunque). Come vedi sono tutti servizi aggiuntivi non indispensabili e che puoi attivare anche dopo, per cui a te la scelta se attivarli o meno.

Scorrendo troverai il metodo di pagamento:

pagamento bluehost

Come metodo di pagamento BlueHost accetta carte Visa, Master Card, America Express, Discover oppure PayPal (devi premere sul link More options Payment altrimenti non si vede). Personalmente ho usato il pagamento tramite Visa, utilizzando la classica PostePay.

Il codice CCV2 è composto da tre cifre e si trova dietro la carta:

postepay-ccv2

Inserisci tutti i dati, controlla che la casella che ho evidenziato in rosso sia spuntata e premi il pulsante Next.

Complimenti! Hai appena acquistato l’hosting su BlueHost, ottima scelta! 🙂 Se ti interessa, leggi come installare WordPress in italiano su BlueHost in una decina di minuti.

Riceverai a breve un’email con tutti i dati necessari per accedere all’hosting via FTP (5) e i dati del tuo account BlueHost (4):

Dati accesso bluehost

Questi dati sono fondamentali, salvali in un posto sicuro.

Verifica account

Infine, solamente per il primo acquisto, dovrai certificare la tua identità a BlueHost, come scritto nella pagina Convalida il tuo account, operazione richiesta da qualsiasi hosting.

Il metodo di certificazione dipende dal metodo di pagamento che hai utilizzato, e entrambe richiedono l’invio di copie di documenti. Se non possiedi uno scanner, potrai scattare delle foto con la normale macchina digitale ed inviare quelle.

Se hai acquistato l’hosting tramite Carta di credito, allora dovrai inviare all’indirizzo email support-verification@BlueHost.com la fotocopia fronte-retro (una normale scansione) della carta di credito utilizzata per l’acquisto, rendendo non visibile il codice CCV2 e mostrando solamente le ultime 4 cifre della carta, come mostro in figura (ovviamente la postepay nell’immagine non esiste):

postepay fronte retro

Inoltre, devi anche allegare un’immagine del pagamento scattata dal conto della carta utilizzata, evidenziando il pagamento e mostrando solo le ultime 4 cifre della carta.

saldo conto postepay

Se hai utilizzato PayPal per acquistare l’hosting, dovrai inviare una mail a support-verification@BlueHost.com con allegato la tua carta d’identità fronte-retro e 7 cifre della ricevuta di pagamento di PayPal.

Dubbi?

Se hai dubbi su qualsiasi passaggio, chiedi pure nei commenti qui sotto.

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con le dita sempre in costante, frenetico movimento sulla tastiera… vengo spesso trascinato e catturato “in rete” per colpa delle mille idee che mi girano per la testa (prima o poi troverò quella giusta)… dal futuro incerto (nonostante una laurea, e chi non lo è?..siamo in tanti!) .. credo fortemente nella condivisione della conoscenza!
35 Commenti
  • Ma scusa non è più conveniente farlo su aruba?

  • Se avessi già un blog su piattaforma wordpress e quindi già con dei contenuti, se faccio il trasloco come faccio a portarmi dietro anche tutti gli articoli? Inoltre sono a richiederti un articolo che spieghi la tecnica di registrare più domini (con parole chiave) che reindirizzano ad un dominio principalem, senza venire penalizzati dai motori di ricerca, grazie 😉

    • Roberto Iacono

      Ciao Rebecca!
      È arrivato il momento del trasloco? 🙂

      Per prima cosa devi fare un backup dell’intero blog, quindi sia degli articoli che dei file. Per il trasloco puoi seguire WordPress da locale a remoto (ma creerò una guida ad-hoc a breve allora), tenendo presente che non stai lavorando in locale ma online (quindi non devi sostituire il localhost perchè il dominio rimarrà sempre uguale)… dovrai solamente esportare ed importare il DB e copiare i file.

      Oppure potresti anche usare la funzionalità nativa di WordPress da Strumenti > Esporta, ma è da verificare se copia tutte le cartelle dei vari plugin (non credo) … Poi sposti tutti i file sul nuovo spazio web ed importi il backup degli articoli&Co, sempre da Strumenti > Importa.

      Puoi registrare quanti domini vuoi (ti conviene dominio + redirect), con le parole chiave che vuoi, e “redirigerli” tutti verso il dominio principale impostando un redirect, funzione presente in quasi tutti i provider del dominio, ma informati prima (se invece vuoi mantenere il nome del dominio esterno, ad esempio nome-dominio.com, devi impostare il nome “aggiuntivo” come “alias”. In questo caso, se mostri lo stesso contenuto dovrai inserire il rel=”canonical” per dire a Google qual è il contenuto originale, evitando così penalizzazioni)…
      In ogni caso, a meno che il dominio non abbia già dei backlink, non ti servirà a niente acquistare dei domini con keywords (in termini SEO). Perchè? Perchè questi domini non compariranno mai su Google, dovrà quindi essere l’utente a digitare il nome del dominio per intero, cosa molto improbabile.

  • Ciao Roberto, io sono proprio agli inizi e sto leggendo tutti i tuoi articoli per farmi una cultura.. Ora volevo chiederti: vorrei acquistare l’hosting su bluehost, e vorrei avere il sito con dominio .It e collegarci il dominio .com che ha lo stesso nome.
    Come procedo? Su bluehost puoi solo avere compreso nel piano il .com… Acquisto quello è poi ne dovrò acquistare uno. It che farò diventare principale?
    Grazie

    • Roberto Iacono

      Ciao Massimo,
      ok, allora,

      1. acquisti il piano bluehost con nome .com che è gratuito.
      2. acquisti un dominio .it.
      3. imposti i DNS del dominio .it con quelli forniti da BlueHost
      4. aggiungi il dominio .it al tuo account bluehost nella sezione Domain Manager > Assign a domain… > Unassigned Domain
      5. Contatti l’assistenza (sempre molto disponibile), penseranno direttamente loro ad impostare il dominio .it come dominio principale, e il .com come redirect verso il dominio .it.
      Se non vuoi utilizzare il dominio .com per una versione inglese del blog, ma vuoi semplicemente che il digitando dominio.com venga mostrato il contenuto del blog dominio.it (sappi che se il dominio .com non ha già dei backlink, non hai alcun beneficio a fare un redirect del .com sul .it in quanto gli utenti non digiteranno mai il nome esatto del dominio .com nella barra degli indirizzi, perchè usano google), presta attenzione a voler chiedere un redirect del dominio .com verso quello .it, altrimenti creeresti due dominii che mostrano gli stessi contenuti, creando un possibile problema di contenuti duplicati.
      Se in futuro vorrai creare la versione inglese sul dominio .com, allora chiedi semplicemente di rendere come dominio principale il .it, mentre il .com di renderlo non assegnato (non punterà a niente, nemmeno al .it, ma almeno in futuro potrai utilizzarlo senza problemi…)

      6. Durante tutto il processo, se hai qualsiasi dubbio, anche per la minima cavolata, contatta l’assistenza, sono pagati per questo, sono molto professionali nel loro lavoro e rispondono davvero velocemente a tutte le tue domande.

      Roberto

      • Grazie mille, sei stato molto esaustivo.
        Massimo

  • Si può pagare anche mensilmente ?

    • Roberto Iacono

      Ho appena chiesto a BlueHost, ma non si può, devi pagare per l’intero anno (o 24 o 36 mesi). In ogni caso, ricordati che c’è la garanzia soddisfatti o rimborsati per sempre…

      • Strano. Con Hostgator e Mediatemple si può tranquillamente. 🙁

  • Ciao Roberto: innanzitutto ti faccio i miei complimenti per la chiarezza espositiva delle tue guide!
    Vengo al punto, ho 16 anni e le mie finanze sono assai scarse!
    Ci sarebbe un metodo più economico per ottenere quasi gli stessi risultati?
    Ti ringrazio in anticipo
    Giovanna

    • Roberto Iacono

      Ciao Giovanna,
      di hosting economici ce ne sono molti, ma io ti consiglio di non risparmiare sull’hosting (se puoi) perchè è un elemento fondamentale di un progetto online.

  • Ciao Roberto, un dubbio: io ho già registrato un dominio *.it su aruba, con relativo hosting. Ora vorrei spostare tutto su bluehost. Non mi è chiaro un passaggio. Se trasferisco il dominio poi posso mollare aruba del tutto? Al momento della scadenza del dominio e del rinnovo ci penso attraverso bluehost? Spero di essere stato chiaro…

    Grazie,
    Alessandro

    • Roberto Iacono

      Ciao Alessandro,
      no, per trasferire il dominio bisogna seguire una procedura particolare. Se il dominio è .com la puoi seguire, mentre se è .it non credo si possa fare con BlueHost perchè non permette di registrare i domini .it.

      Se non segui questa procedura particolare, dovrai mantenere il dominio (solo il dominio, ha un costo nettamente inferiore) su Aruba. Nel caso, contatta sempre prima l’assistenza.

  • Buonasera Roberto, ho creato un sito con wordpress, acquistato dominio in blueshost.
    ho acquistato un secondo dominio sempre con bluehost, ma, dopo aver fatto tutte le operazioni necessarie come per il precedente, non riesco a configurare il secondo, quando cerco il sito bluehost mi da errore n. 404. Cosa può essere successo? grazie antonio

    • Roberto Iacono

      Ciao Antonio, a volte ci vuole del tempo prima che le modifiche siano effettive (se hai appena acquistato l’hosting).
      Hai installato WordPress?

  • Roberto ti corrego: non sono “83,4$ annuali pari a circa 63€” ma $100.91 annuali pari a 77 euro. Solo dopo l’aquisto, nel resoconto ci sono 18$ di Tax. -.-‘

    • Roberto Iacono

      Grazie Davide, ho aggiornato l’articolo aggiungendo le Tax! Dannate tasse -.-‘

      • Già… -.-‘
        Certo che 77 euro senza pagare il dominio perche il primo anno è gratuito, l’anno prossimo saranno ancora di più… :/ ne vale la pena?

        • Roberto Iacono

          Dipende da quello che ci devi fare… se è per passatempo, no, punterei su un hosting da 30€ l’anno. Mentre se hai in mente un bel progetto, sicuramente non ti consiglierei di partire con un hosting da pochi soldi e con poche funzionalità… Io mi trovo molto bene con BlueHost, sono convinto che 77 euro (in un anno, che sono 7 al mese circa, un cocktail se ci pensi) sia un buon investimento per quello che serve a me, ovvero avere il blog quanto più possibile online, non preoccuparmi dello spazio di banda e fisico (carico un po’ di immagini ;)) e ricevere assistenza quando ne ho bisogno… Se spendendo questi 77 euro ottengo ciò che voglio, allora, per come la vedo io, ne vale la pena 🙂

  • Ma questi sono pazzi: convalida dell’account ? e per quale motivo? Non lo richiede manco Aruba. che senso ha?

    • Roberto Iacono

      Ciao Cristiano,
      è una prassi comune, almeno, per la mia esperienza è stato così. Anche Vhosting richiede il documento d’identità. Mi pare anche Aruba ma non ne sono certo… Comunque, il documento d’identità viene utilizzato per essere sicuri che sei effettivamente reale e che il sito appartiene a te (con tutto ciò che ne deriva). Per quanto riguarda la certificazione del pagamento, ho contattato or ora l’assistenza di BlueHost e mi hanno risposto: ” It is to ensure the online purchase is legitimate”, ovvero per garantire che l’acquisto online sia legittimo (per avere una maggiore sicurezza)…

  • Ho un account con Hostgator e neanche lui me l’ha chiesto …

  • Roberto,
    grazie della guida.Volevo chiederti qualcosa in più sui servizi aggiuntivi di Blue Host,sono realmente utili? Quali consigli di acquistare? Grazie Carlo

    • Roberto Iacono

      Ciao Carlo, io personalmente non li ho acquistati perchè non mi servono (i servizi standard sono più che sufficenti, fanno il backup automatico, che è ciò che interessava di più)… poi dipende da te cosa hai bisogno…

      • Roberto,
        grazie della risposta. Anche io pensavo di fare lo stesso.

      • E del Pacchetto PRO che mi dite. Qualcuno lo ha mai provato ?

        • Roberto Iacono

          Mai provato… Però ho trovato questo video (di BlueHost) molto interessante ed esplicativo: http://www.youtube.com/watch?v=ALASFoNBDJw.
          Ovviamente hai servizi aggiuntivi, ma rimane pur sempre un hosting condiviso (con molti meno user). Personalmente, preferirei puntare su un VPS o Cloud…

  • L’unica cosa che mi lascia perplesso è che non è disponibile l’estensione .it. Tu credi che ciò possa inficiare il posizionamento sui motori di ricerca?
    Inoltre con register.it è possibile cambiare l’estensione da .com a .it mantenendo però bluehost come hosting?

    • Roberto Iacono

      Ciao Giovanni,
      ti consiglio di non fare niente di cui tu non sia convinto al 100% 🙂

      La mancanza del dominio .it non porta ad un problema di posizionamento. L’unica cosa è che avrai un server in America e non in Italia.

      Puoi mantenere Bluehost come hosting, e poi scegliere il dominio che più ti piace (girando i DNS).

      Ma ripeto, prima di fare una scelta, devi esserne completamente convinto,
      ciao 🙂

  • Ciao Roberto,
    vorrei acquistare l’hosting su bluehost, trasferire là il mio sito attuale e conservare la gestione del dominio con il mio attuale gestore italiano, e tra qualche settimana invece inaugurare la nuova versione del sito che invece sarà su base wordpress. è una cosa fattibile, secondo te? suggerimenti in merito, o cose da tenere ben a mente?
    grazie
    Giuseppe

    • Roberto Iacono

      Ciao Giuseppe,
      suggerimenti? Assicurati di separare il tuo hosting dal dominio (chiedi all’assistenza), così quando scadrà l’abbonamento, continuerai a pagare solamente il dominio (e nn anche l’hosting).
      Per il resto, ti consiglio di fare il trasloco quando hai meno traffico (solitamente di notte) e quando hai molto tempo, di solito non succede mai nulla, ma non si sa mai 🙂
      Fai attenzione ai commenti, se qualcuno ne lascia di nuovi durante il passaggio da un’installazione all’altra di WordPress (da un hosting all’altro), allora li dovrai replicare anche sulla nuova installazione. Puoi pensare di bloccarli per un giorno, così eviterai del lavoro aggiuntivo…

      Un saluto
      Roberto

  • Ciao Roberto,

    come si disdice Bluehost e come faccio per riavere i soldi indietro ?

    • Roberto Iacono

      Ciao Cristiano,
      devi contattarli tramite chat o email, sia per disdire che per richiedere i soldi.

      Un saluto
      Roberto

  • Ciao Roberto,

    volevo chiederti una piccola consulenza riguardo alla registrazione e al mantenimento di più domini su bluehost.

    Allora, dovrei registrare circa 5 domini (alcuni .it ed altri .com) che condividano lo stesso hosting, ci sono particolari accorgimenti di cui tener conto? All’incirca tutti i domini lavorano con wordpress, uno solo diventerà un e-commerce quindi probabilmente ci slegheremo da questo CMS. L’unica cosa che mi preoccupa, oltre al fatto di avere più domini che condividono lo stesso spazio, è il fatto che uno di questi domini attualmente è registrato con Aruba, anche se in scadenza, e non ho capito quale sia la procedura particolare di cui parlavi ad un utente che ti ha scritto in precedenza.

    Grazie in anticipo per la risposta!

    • Roberto Iacono

      Ciao Luca,
      vorresti un solo hosting, e creare poi 5 siti in più sottocartelle/sottodomini?

      Allora, il discorso non è così semplice, devi informarti bene sulla possibilità di avere contenuti duplicati a causa dei domini che puntano sullo stesso hosting.

      Poi tieni in considerazione il fatto che le risorse a disposizione saranno sempre X, e che dovranno bastare per 5 siti web (tra cui un ecommerce), il che non è proprio un lavoro pulito.

      Per cambiare provider del dominio, devi richiedere il codice “Auth-Info” al proprio Registrar e poi compilare un modulo. In ogni caso, devi contattare l’assistenza del tuo attuale registrar e di quello futuro